Uno sguardo dal ponte, con Sebastiano Somma | The Culture
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Uno sguardo dal ponte, con Sebastiano Somma

 

Conversazione con Sebastiano Somma.

Tra una stagione e l’altra torna periodicamente, a grande richiesta, “Uno sguardo dal ponte”, nella versione diretta da Enrico Maria Lamanna e protagonista Sebastiano Somma. Si tratta in effetti di più di un grande classico, il testo di Arthur Miller è tra le maggiori opere drammaturgiche americane del Novecento. È il sogno americano di Eddy Carbone e della sua famiglia nella New York degli anni ’50, come moltissimi altri italiani emigrati nel Nuovo Continente alla ricerca di una vita e di un futuro migliore. È la cronaca di una tragedia annunciata, il clima ed il pathos di una tragedia greca scaturita dall’amore di Eddy per la sua giovane nipote, come esigenza di proteggerne la purezza. Un sogno da accarezzare appunto al di là del ponte. Sebastiano Somma, reduce dai successi dei testi di Leonardo Sciascia portati a teatro, interpreta il dramma interiore e la parabola tragica di Eddy Carbone, con Sara Ricci, Gaetano Amato, Cecilia Guzzardi, Vladimir Randazzo, Davide Schiavo, Roberto Negri, Antonio Tallura. Anche altre grandi firme, la traduzione dell’opera di Miller è di Masolino D’Amico, le musiche di Pino Donaggio, la regia di Enrico Maria Lamanna. “Uno sguardo dal ponte” al Teatro Ghione a Roma sino al 24 novembre, successivamente in tournée nei primi mesi del 2020.

 

Uno sguardo dal ponte.

– Enrico Maria Lamanna