L'amica geniale - Storia del nuovo cognome | The Culture
2027
post-template-default,single,single-post,postid-2027,single-format-standard,customer-area-active,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,qode-theme-ver-17.2,qode-theme-bridge,disabled_footer_bottom,wpb-js-composer js-comp-ver-5.6,vc_responsive

L’amica geniale – Storia del nuovo cognome

 

Conversazione con Saverio Costanzo, Margherita Mazzucco e Gaia Girace.

Saverio Costanzo, insieme ad Alice Rohrwacher per due episodi, porta sullo schermo nuovamente i personaggi di Lenù e Lila. “L’amica geniale – Storia del nuovo cognome” arriva in tv dal 10 febbraio, con un passaggio al cinema dal 27 gennaio. È prodotta da The Apartment e Wildside, parte di Fremantle, e da Fandango in collaborazione con Rai Fiction, in collaborazione con HBO Entertainment e in co-produzione con Umedia. La serie ha visto la partecipazione di 125 attori e migliaia di comparse, circa 8500 maggiorenni e 860 minorenni, e la realizzazione di circa 2.000 costumi tra realizzazioni originali e di repertorio. Lila (Gaia Girace) ed Elena (Margherita Mazzucco) hanno sedici anni e si sentono in un vicolo cieco. Lila si è appena sposata ma, nell’assumere il cognome del marito, ha l’impressione di aver perso sé stessa. Elena è ormai una studentessa modello ma, proprio durante il banchetto di nozze dell’amica, ha capito che non sta bene né nel rione né fuori. Nel corso di una vacanza a Ischia le due amiche ritrovano Nino Sarratore (Francesco Serpico), vecchia conoscenza d’infanzia diventato ormai studente universitario di belle speranze. L’incontro, apparentemente casuale, cambierà per sempre la natura del loro legame, proiettandole in due mondi completamente diversi. Lila diventa un’abile venditrice nell’elegante negozio di scarpe della potente famiglia Solara al centro di Napoli; Elena, invece, continua ostinatamente gli studi ed è disposta a partire per frequentare l’università a Pisa.

 

L’amica geniale – Storia del nuovo cognome.

– Saverio Costanzo e Alice Rohrwacher