Aspromonte, la terra degli ultimi | The Culture
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Aspromonte, la terra degli ultimi

 

Conversazione con Mimmo Calopresti, Valeria Bruni Tedeschi, Marcello Fonte, Francesco Colella e Marco Leonardi.

“Aspromonte – La terra degli ultimi” è un western atipico sulla fine di un mondo e sul sogno di cambiare il corso degli eventi grazie alla voglia di riscatto di un popolo. La storia è ambientata ad Africo, un paesino arroccato nell’Aspromonte calabrese, alla fine degli anni ’50, dove una donna muore di parto perché il dottore non riesce ad arrivare in tempo perché non esiste una strada di collegamento. Gli uomini, esasperati dallo stato di abbandono, vanno a protestare dal prefetto. Ottengono la promessa di un medico, ma nel frattempo, capeggiati da Peppe, decidono di unirsi e costruire loro stessi una strada. Tutti, compresi i bambini, abbandonano le occupazioni abituali per realizzare l’opera. In sala dal 21 novembre con IIF.

 

Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima.

– Ingmar Bergman